Perché il mio gatto dorme così? Le 9 posizioni del sonno dei gatti
Il modo in cui un gatto dorme ci dice qualcosa sulla sua personalità e le sue sensazioni. Scopri il significato delle posizioni più comuni scelte dai gatti per dormire.
Si sa, i gatti adorano dormire. Che stiano solo schiacciando un rapido pisolino o si trovino in una fase di sonno profondo, capita spesso di vederli riposare in posizioni strane. Forse ti sarà capitato di chiederti se le posizioni del sonno dei gatti abbiano qualche significato. Beh, la risposta è sì! Scopriamo allora insieme quali sono quelle più comuni e cosa ci dicono dei nostri amici felini. E a proposito di sonno, se vuoi scoprire le abitudini del tuo pelosetto e assicurarti che dorma abbastanza, un localizzatore GPS per gatti con monitoraggio del sonno può essere la soluzione adatta a te.
La posizione del sonno è importante per un gatto?
Le posizioni che il tuo gatto sceglie per dormire sono un’espressione del suo linguaggio del corpo e possono quindi darti alcune indicazioni sul suo umore, su quanto si sente a suo agio e quanto si fida di te.
Gli odierni gatti domestici discendono da generazioni di cacciatori. Per questo, proprio come i felini selvatici, prediligono in molti casi un sonno leggero, che consente loro di restare parzialmente all’erta anche mentre riposano. L’istinto di rimanere sempre vigili per accorgersi della presenza di predatori e prede è infatti fortemente radicato nei nostri gatti, che mantengono le abitudini dei felini selvatici anche se ormai hanno uno stile di vita molto diverso.
Un altro fattore che può influenzare il sonno di un gatto è il suo stato di salute. Un gatto che non si sente bene, infatti, potrebbe avere difficoltà a dormire. Fare attenzione a come, quando e dove il gatto dorme è quindi una buona abitudine per capire se qualcosa non va.
Ma la posizione in cui un gatto dorme può anche semplicemente essere quella che trova più comoda, senza che vi sia dietro nessun significato particolare. Considerando che i nostri amici felini dormono fra le 12 e le 18 ore al giorno, la comodità è certamente un fattore da non sottovalutare.
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Le posizioni del sonno più comuni fra i gatti
Cosa c’è di più adorabile di un gatto? Un gatto che dorme! Alcune posizioni che i nostri amici felini assumono per dormire rispecchiano perfettamente la loro natura determinata e allo stesso tempo buffa. È interessante notare, fra l’altro, che tutti i gatti scelgono le stesse posizioni per i loro pisolini, indipendentemente dalla razza a cui appartengono.
Di seguito ti illustreremo nove delle posizioni del sonno più comuni fra i gatti e i loro possibili significati
1. Accovacciato
È la classica posizione con le zampe anteriori e posteriori sistemate sotto il corpo e la testa eretta in una posa da sfinge. Se si trova in questa posizione, il tuo gatto non è in una fase di sonno profondo, ma sta probabilmente solo facendo un pisolino. Sebbene possa sembrarti completamente calmo e rilassato, in realtà è attento a tutto quello che gli accade intorno.
La posizione accovacciata permette inoltre al gatto di conservare il suo calore corporeo. Per questo, può capitare di notarla più spesso nelle stagioni fredde.
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2. Supino
Se il tuo gatto dorme con la pancia rivolta verso l’alto, vuol dire che si fida di te e si sente tranquillo nell’ambiente in cui si trova. Infatti, esponendo la pancia il gatto lascia scoperti i propri organi vitali, rendendosi così particolarmente vulnerabile. Proprio per questo i nostri felini assumono la posizione supina solo nei casi in cui si sentono completamente a proprio agio. Questo modo di dormire permette inoltre al gatto di rinfrescarsi nelle giornate calde: la zona della pancia ha infatti una pelliccia meno folta ed è in grado di disperdere il calore più rapidamente rispetto al resto del corpo.
Se il tuo gatto dorme a pancia in su, ti sta comunicando che si sente rilassato e al sicuro. È possibile resistere alla tentazione di accarezzarlo vedendolo dormire così? Probabilmente no, quindi non ti resta che prepararti alle conseguenze. Qualche piccolo morso è inevitabile.
3. Superman
Se il tuo gatto dorme prono, con le zampe anteriori distese davanti a sé e quelle posteriori distese all’indietro, è nella cosiddetta posizione Superman. Talvolta, soprattutto sui pavimenti piastrellati, i gatti assumono questa posizione per rinfrescarsi. In generale, comunque, questa postura indica che il gatto è rilassato, non teme di essere disturbato ed è pronto a godersi un bel sonno profondo.
4. Acciambellato
La posizione acciambellata, con il gatto disteso su un fianco e raggomitolato, le zampe posteriori a toccare la testa e la coda rivolta verso il corpo, è la più comune fra i gatti. In una variante di questa posizione la testa è leggermente girata, in modo che il mento sia rivolto verso l’alto.
La posizione acciambellata permette al gatto di conservare il calore corporeo, quindi è più comune in inverno o comunque nelle giornate fredde. La maggior parte dei gatti selvatici sceglie questa posizione per dormire, poiché consente loro di proteggere la pancia, che è la parte più vulnerabile del loro corpo, dagli attacchi dei predatori. Benché in casa non corrano questi pericoli, i nostri felini domestici conservano comunque l’istinto di proteggere i propri organi vitali.
5. Disteso su un fianco
I gatti dormono spesso distesi su un fianco. Questa posizione indica generalmente una condizione di sonno profondo e, poiché lascia parzialmente scoperta la pancia, potrebbe suggerire che il gatto si sente rilassato e a suo agio e non ha paura di subire attacchi.
In estate, la posizione distesa su un fianco aiuta anche a trovare un po’ di refrigerio.
6. Prono su una superficie rialzata
Questa posizione è da ricondursi all’istinto di caccia dei gatti, che fa sì che amino appostarsi per avvistare eventuali prede o pericoli: il gatto sta disteso a pancia in sotto per l’intera lunghezza del suo corpo appoggiandosi su una superficie rialzata, come il bracciolo di un divano, un corrimano o un davanzale.
Le zampe anteriori e posteriori e la coda pendono da uno dei due lati, lasciando così al corpo una certa libertà di movimento. Se all’inizio il gatto sembra rimanere all’erta per non farsi sorprendere da eventuali pericoli, con il passare dei minuti si abbandonerà a un sonno profondo.
7. Attorcigliato
In questa posizione, nota anche come la posizione del contorsionista, il gatto si distende e ruota il tronco in modo che la parte superiore del corpo sia rivolta in una direzione e quella inferiore sia rivolta nella direzione opposta. Ma non temere! Anche se ti sembra che il tuo gatto possa rimanere annodato così per sempre, ti assicuriamo che riuscirà a tornare a una postura normale.
Come quella supina, anche questa posizione indica che il gatto è completamente rilassato e si fida delle persone che ha intorno. Anche se sembra immerso in un sonno profondo, basterà una lieve carezza sulla pancia per farlo tornare immediatamente attivo.
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8. Con le zampe a coprire il muso
È una delle posizioni più tenere in cui può capitare di veder dormire un gatto ed è il suo modo per comunicare in maniera inequivocabile che non vuole essere disturbato mentre dorme.
Se vedi il tuo gatto dormire in questa posizione, non toccarlo. Ha bisogno di un po’ di tranquillità per recuperare tutte le sue energie.
9. Con gli occhi leggermente aperti
Un gatto che dorme con gli occhi leggermente aperti non si trova in una fase di sonno profondo, ma sta all’erta per riconoscere eventuali pericoli o minacce o per non farsi sfuggire l’opportunità di uno spuntino. È un comportamento che deriva dai tempi in cui i gatti vivevano nella natura e dovevano darsi da fare per procacciarsi del cibo evitando allo stesso tempo di diventare preda di altri animali.
Questa posizione permette al gatto di concedersi un po’ di riposo senza perdere completamente il controllo della situazione.
Domande frequenti
Qual è la posizione del sonno più comoda per un gatto?
Ogni gatto è unico. Osservando il tuo sarai sicuramente in grado di capire qual è la sua posizione preferita. In generale, i gatti scelgono in quale posizione dormire a seconda della situazione specifica, ad esempio a seconda che vogliano fare solo un breve pisolino o abbandonarsi a un sonno più profondo e rigenerante.
Anche l’ambiente della casa può influenzare questa scelta. Se fa freddo, il gatto tenderà a scegliere posizioni che gli permettano di non disperdere il calore corporeo, come ad esempio la posizione acciambellata. Al contrario, se la temperatura in casa è alta, potrebbe decidere di sdraiarsi su un fianco per rinfrescarsi. Se si sente minacciato, ad esempio da un altro gatto in casa o da estranei, potrebbe invece dormire accovacciato in modo da essere pronto a reagire a eventuali pericoli.
Perché il mio gatto dorme in una posizione strana?
I gatti sono molto snodati: si tratta di una delle tante caratteristiche che hanno sviluppato nel corso della loro evoluzione per poter cacciare in maniera efficace. Per questo possono sentirsi comodi in posizioni che per un umano sarebbero a dir poco impensabili. Se vedi il tuo gatto dormire in una posizione che ti sembra strana, sappi che non c’è nulla di cui preoccuparsi.
È normale che il mio gatto dorma addosso a me?
Si sa, i gatti non sono famosi per il loro altruismo. Per cui, vedendo il tuo gatto sistemarsi sulla tua pancia o accanto ai tuoi piedi per dormire, una domanda non può che sorgerti spontanea: “Lo fa per dimostrarmi il suo affetto o mi sta solo usando come termosifone?”. Difficile dirlo, ma noi scommettiamo sull’affetto!
È normale che il gatto dorma in una scatola?
A volte i gatti hanno delle abitudini strane in fatto di sonno. Una di queste è rifugiarsi in uno spazio angusto per i loro pisolini: una scatola vuota, anche se sembra troppo piccola, può essere un posto perfetto. Anche lavandini, ciotole, scarpe, valigie, zaini o altri spazi limitati possono incontrare il favore dei nostri amati felini per un bel sonnellino rigenerante.
I gatti amano stare in spazi piccoli e limitati perché i confini fisici li fanno sentire protetti e al sicuro. Inoltre, dormire in un ambiente ristretto può aiutare il gatto a non disperdere il proprio calore corporeo nelle giornate fredde o a stare al riparo da suoni e rumori.
Dovrei preoccuparmi del modo in cui dorme il mio gatto?
Se noti un cambiamento molto marcato nelle abitudini del sonno del tuo gatto, ti consigliamo di parlarne con il veterinario. Ad esempio, se mentre dorme è inquieto o ti sembra che non riesca a trovare la posizione giusta, potrebbe soffrire di una patologia o essersi infortunato. La cosa migliore da fare in questi casi è rivolgersi a un professionista affinché possa risalire alla causa di questi fenomeni.
Perché i gatti cambiano spesso posto dove dormire?
Quando si tratta di dormire, ai gatti piace avere a disposizione un’ampia gamma di scelta. In generale, tutti gli esseri viventi sono vulnerabili mentre dormono. L’abitudine di dormire in posti sempre diversi che notiamo nei gatti domestici potrebbe essere un’eredità dei loro antenati, che in molti casi vivevano in solitudine e dovevano sempre escogitare qualche modo per sfuggire ai predatori. Tornare ogni notte nello stesso posto avrebbe infatti messo in pericolo la loro vita.
Ma questa tendenza a variare potrebbe anche dipendere da fattori contingenti. Se ad esempio in casa ci sono bambini, il gatto potrebbe andare a rifugiarsi sotto un letto per sfuggire alla confusione. Oppure potrebbe decidere di dormire accanto a te perché vuole starti vicino. O, ancora, potrebbe scegliere un posto da cui sia facile raggiungere la ciotola del cibo ma che sia allo stesso tempo lontano dalla lettiera. Infine, anche la temperatura, la luce e altri fattori ambientali possono influenzare la scelta del posto dove dormire.
Non c’è niente di più adorabile di un gatto che dorme
Qualunque sia la posizione che il tuo gatto sceglie per i suoi pisolini, quando dorme è così carino che potresti rimanere lì a guardarlo per ore. Osservando attentamente le sue abitudini, potrai scoprire tante cose nuove su di lui e anche accorgerti di eventuali problemi di salute.
