Cani in calore? Scopri tutto quello che c’è da sapere sul ciclo riproduttivo dei nostri amici a quattro zampe

Hai un cane di sesso maschile o femminile che non è ancora stato castrato o sterilizzato? Indipendentemente da quale sia il suo sesso, è importante sapere quali sono i segni tipici del periodo del calore, in modo tale da:

• non farsi cogliere impreparati;
• prevenire gravidanze indesiderate/nuovi cuccioli;
• pianificare la nascita di nuovi cuccioli;
• evitare situazioni pericolose, visto che i cani in calore possono essere molto imprevedibili e anche scappare di casa;
• essere grado di sapere dove si trova il tuo cane.

Se vuoi sapere quali sono i sintomi più comuni del calore della cagna e cosa puoi aspettarti quando la tua cagnolina attraversa questa fase, in questo articolo troverai tutte le risposte alle domande più frequenti.

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Che cos’è il calore della cagna?

Il calore è la fase della vita di una cagna in cui quest’ultima è fertile e pronta a riprodursi: nello specifico, si tratta del momento del suo ciclo riproduttivo nel quale ovula ed è disponibile all’accoppiamento.

Durante questo periodo la tua cagnolina potrebbe comportarsi in maniera strana e manifestare i classici sintomi del calore. Inoltre, dato che è disponibile all’accoppiamento, c’è una buona probabilità che possa rimanere incinta. Se non prevedi di allargare la famiglia, ti consigliamo pertanto di prendere provvedimenti adeguati per scongiurare gravidanze indesiderate.

Il ciclo di calore della cagna si articola in 4 fasi ed è chiamato anche ciclo dell’estro.

Quando va in calore la cagna?

I cani femmina hanno il loro primo ciclo di calore quando raggiungono la pubertà, ossia il momento della maturità sessuale, in cui diventano in grado di riprodursi. La maggior parte dei cani raggiunge questa fase all’età di sei mesi, ma le tempistiche esatte possono variare a seconda della razza. Nello specifico, nei cani di piccola taglia il ciclo dell’estro si manifesta prima, mentre in quelli di taglia grande la maturità sessuale può arrivare fra i 18 e i 24 mesi di età¹.

Nei cani addomesticati il calore e l’accoppiamento non sono associati alle stagioni e possono manifestarsi in qualsiasi momento dell’anno. Fanno tuttavia eccezione i Basenji e i Mastini tibetani, che tendono ad andare in calore nel periodo primaverile.

Qual è la frequenza del calore della cagna?

In media i cani femmina vanno in calore due volte all’anno o all’incirca ogni 6 mesi. La frequenza e la durata del ciclo di calore possono tuttavia variare da soggetto a soggetto e in base alla razza. Ad esempio, le cagne di taglia molto grande possono andare in calore solo una volta all’anno, mentre quelle di piccola taglia possono entrare in calore anche tre volte l’anno.

La durata del calore, così come l’entità del sanguinamento e i cambiamenti ormonali osservati durante questa fase, variano da soggetto a soggetto.

Finché la cagna è giovane, i cicli di calore tendono ad essere piuttosto irregolari, per poi stabilizzarsi nell’arco dei primi due anni di vita.

I cani maschi vanno in calore?

No, i cani maschi non vanno in calore. Il termine “calore” indica infatti la fase dell’estro del ciclo riproduttivo della cagna, durante la quale quest’ultima è aperta all’accoppiamento e potrebbe rimanere incinta.

Pur non avendo un ciclo di calore, una volta raggiunta la pubertà intorno ai 6 mesi di età, i cani maschi possono accoppiarsi tutto l’anno. Se hai un cane non castrato di età superiore a 6 mesi, probabilmente conosci bene le difficoltà che la sua maturità sessuale comporta. In questi casi, infatti, se lasciato libero, il cane tenderà a montare gli oggetti in casa e a scappare ogni volta che può alla ricerca di una cagnetta con cui accoppiarsi.

Anche se i cani maschi non vanno in calore, è importante tenere presente che il ciclo di calore degli esemplari femmina può avere un impatto anche su di loro.

I maschi sono infatti in grado di percepire l’odore delle femmine in calore grazie a uno speciale feromone rilasciato da queste ultime e chiamato metil-p-idrossibenzoato. Questo odore stimola l’istinto sessuale del maschio che, soprattutto se non è sterilizzato, tenderà a seguire il suo istinto naturale all’accoppiamento. In tali casi un localizzatore GPS per cani è la soluzione migliore per non perdere di vista il tuo amico a quattro zampe e riuscire a ritrovarlo anche durante le sue fughe d’amore.

Se è particolarmente concentrato sull’accoppiamento, il tuo cane potrebbe anche disinteressarsi al cibo o all’acqua e può quindi essere utile conoscere qualche trucco per convincerlo a bere in modo da scongiurare il rischio di disidratazione.

Comportamenti tipici di una cagna in calore

Sospetti che la tua cagna possa essere in calore ma non ne hai la certezza? Il primo segnale a cui fare attenzione è senza dubbio il sanguinamento vaginale. Tuttavia, ci sono anche alcuni comportamenti che, uniti ad altri sintomi, ti permettono di capire se la tua cagnolina è effettivamente in calore. Di seguito ne elenchiamo alcuni.

1. Leccamento eccessivo

Il fatto che i cani si lecchino per lavarsi è un comportamento del tutto normale. Tuttavia, se hai un cane femmina non sterilizzato e noti che si lecca in maniera eccessiva le parti intime, è probabile che sia in calore.

In tali casi questo comportamento è dovuto infatti al gonfiore della vulva e alle perdite di sangue associati al ciclo riproduttivo. Benché la maggior parte delle cagne sia in grado di badare adeguatamente alla propria igiene anche in questa fase, se lo ritieni opportuno puoi valutare di ricorrere a pannolini o salviette per cani.

2. Cambiamento delle abitudini urinarie

È piuttosto frequente che una cagna pronta all’accoppiamento urini in modo diverso rispetto al solito. Ecco allora alcuni comportamenti che potrebbero aiutarti a capire che la tua cagna è in calore:

• urina più spesso del solito;
• assume una posizione diversa mentre urina o alza la zampa quando vede un cane maschio;
• urina spesso intorno agli esemplari maschi.

Se noti che le abitudini urinarie della tua cagna sono diverse dal solito, sappi quindi che potrebbe essere in calore.

3. Atteggiamento più socievole con i cani maschi

Un altro segnale che può indicare il sussistere della fase di calore è il fatto che la cagna inizia ad attirare con maggiore facilità i maschi e, allo stesso tempo, a essere più aperta e socievole nei loro confronti. 

Ad esempio, durante questo periodo potrebbe lasciare che i maschi le annusino e lecchino la vulva, comportamenti che non consentirebbe in un periodo normale. Anche uno scodinzolio eccessivo è un segnale di apertura nei confronti dei cani maschi: si tratta infatti di un modo che la cagna utilizza per indicare che non disdegna il contatto fisico.

4. Cambiamento della postura e della posizione della coda

Quando entra nella fase dell’estro, che corrisponde alla seconda fase del suo ciclo di calore, la cagna è disponibile all’accoppiamento e lo mostra, fra le altre cose, anche con la sua postura e la posizione della coda. In questo periodo potresti notare che la tua cagnolina assume posizioni volte ad attirare i maschi e che solleva leggermente la coda spostandola di lato, accentuando inoltre il movimento nel momento in cui viene toccata.

5. Riproduzione dei movimenti dell’accoppiamento

È risaputo che, quando percepiscono l’istinto sessuale, i cani maschi tendono a riprodurre i movimenti tipici dell’accoppiamento. Comportamenti simili si riscontrano tuttavia anche tra le femmine quando sono in calore. In questo periodo le cagne tendono infatti a montare gli altri cani, indipendentemente dal loro sesso, o qualsiasi altra cosa scambino per un cane.

Un altro comportamento tipico manifestato dalle cagne in calore è l’iperattività. Se la tua cagnolina si affanna alla ricerca di un partner, ad esempio cercando di scappare dal giardino o tirando il guinzaglio, un localizzatore GPS per cani Tractive è la soluzione ideale per mantenerla al sicuro. In caso di fuga potrai infatti attivare la modalità Live direttamente dal tuo smartphone e trovarla in un batter d’occhio.

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6. Ansia e agitazione

Durante il periodo del calore, in cui è aperta all’accoppiamento, la cagna potrebbe manifestare comportamenti ansiosi o persino aggressivi e, nel prepararsi a un’eventuale gravidanza, potrebbe mostrarsi più gelosa del suo territorio.

Quelli elencati sono solo alcuni dei comportamenti che possono essere indice del calore della tua cagna. Fra gli altri possibili segnali vi sono: maggiori manifestazioni di affetto nei tuoi confronti, eccitazione, pigrizia, ansia alternata a tranquillità o tentativi di fuga. I comportamenti adottati in questi casi variano comunque molto da soggetto a soggetto.

Tieni presente che alcuni dei sintomi illustrati potrebbero essere indice di un problema di salute. Pertanto, se noti comportamenti strani o inusuali, ti consigliamo di rivolgerti al veterinario.

Le 4 fasi del ciclo di calore della cagna 

Per comprendere meglio i segnali del calore della cagna è utile distinguere le varie fasi del suo ciclo riproduttivo. Di seguito ti illustreremo la durata e le caratteristiche di ciascuna di essa.

1. Fase del proestro

La prima fase del ciclo di calore della cagna è chiamata proestro e, benché la sua durata possa variare da 3 a 17 giorni, per molti soggetti non supera i 9 giorni. Il primo segno di questa fase è il gonfiore della vulva, che costituisce uno dei modi migliori per individuare il ciclo di calore di una cagna. Durante la fase di proestro, potresti notare i seguenti sintomi:

Cambiamento della personalità:

I cambiamenti possono essere lievi o anche molto marcati. La cagna potrebbe essere più appiccicosa con il suo padrone in alcuni momenti e comportarsi in maniera scontrosa in altri.

Cambiamenti nelle abitudini alimentari:

Durante questo primo periodo accade di frequente che la cagna mangi poco o che sembri molto più affamata del solito. Qualunque sia il cambiamento che si manifesta, esso può essere un indizio significativo che il ciclo di calore sta cominciando.

Ingrossamento della vulva:

L’entità dell’ingrossamento della vulva differisce da cagna a cagna. Mentre per alcune cagne si tratta di un fenomeno lieve, per altre è invece molto più evidente. Anche il sanguinamento può variare caso per caso, ma di solito è leggero nei primi giorni per poi aumentare durante la seconda parte della settimana

Avvolgimento della coda:

Si tratta di una reazione finalizzata a proteggere la vulva: quando un altro cane si avvicina, la cagna avvolge la coda fra le gambe o si siede.

2. Fase dell’estro

La fase dell’estro dura tipicamente dai 3 ai 21 giorni, anche se nella maggior parte dei casi non supera i 9 giorni. Si tratta del periodo in cui la cagna è fertile (il calore vero e proprio) e le ovaie rilasciano gli ovuli per la fecondazione. Durante questa fase la cagna è disponibile ad accettare la compagnia dei cani maschi, sposta la coda da un lato e potrebbe tentare di stare fuori casa più del solito. Si tratta di comportamenti che mette in atto seguendo il proprio istinto riproduttivo. Tra i sintomi riscontrati durante questo periodo, vi sono:

Secrezioni più leggere:

In questa fase le secrezioni passano da un rosso intenso a un colore tendente al rosa.

Ammorbidimento della vulva:

L’ingrossamento iniziale diminuisce quanto basta per permettere alla vulva di essere sufficientemente morbida per la penetrazione.

Flirt:

Mentre prima avvolgeva la coda per allontanare la compagnia maschile, ora inizierà a flirtare di più. Per esempio, cercherà di attirare i cani maschi girando il posteriore verso di loro e tenendo la coda alta.

3. Fase del diestro

Con la fase del diestro la parte fertile del ciclo di calore sta per terminare. Durante questa fase, che può durare dai 60 ai 90 giorni, la cagna non è più fertile. In caso di gravidanza la fase del diestro dura dalla fine dell’estro fino alla nascita dei cuccioli (circa 60 giorni). Tra i segni della fase del diestro rientrano:

Ritorno graduale alla dimensione normale della vulva:

La maggior parte del gonfiore sparisce nel giro di una settimana, ma la vulva rimane lievemente allargata.

Fine dei flirt:

Che sia incinta o meno, la cagna non è più nelle condizioni di procreare e quindi non è più interessata a flirtare.

4. Fase dell’anestro

L’anestro è la fase finale del ciclo di calore della cagna, anche conosciuto come fase di riposo. Si tratta della fase più lunga delle quattro: la sua durata può variare infatti dai 100 ai 150 giorni. Alla fine di questo periodo il ciclo di calore ricomincia da capo.

Per quanto tempo le cagne rimangono in calore?

Solitamente le cagne che si trovano nella fase dell’estro mostrano i segni del calore per un periodo che può variare dai 3 ai 21 giorni, con una durata media di 9 giorni. Per ulteriori informazioni su questa fase ti consigliamo di leggere la sezione precedente. I cani vanno generalmente in calore due volte all’anno, ma la lunghezza del calore, l’abbondanza del sanguinamento e i cambiamenti ormonali variano da cane a cane.

Le cagne hanno le mestruazioni?

Ti sarà capitato di chiederti se anche le cagne hanno le mestruazioni. La risposta è nì. Fra il ciclo mestruale delle persone e quello dei cani esistono infatti diverse analogie, ma anche varie differenze.

Come le donne, anche le cagne sanguinano durante uno specifico momento del loro ciclo riproduttivo. Tuttavia, mentre le donne hanno le mestruazioni all’incirca una volta al mese, nel caso delle cagne non sterilizzate il sanguinamento avviene durante la fase dell’estro del ciclo di calore, manifestandosi pertanto con una frequenza minore.

Quando sono in calore, le cagne mostrano secrezioni color sangue e gonfiore della vulva. Il calore può durare fino a tre settimane e le perdite di sangue, inizialmente di un colore rosso scuro, diventano più chiare con il passare del tempo.

Pannolini per cani: quando sono utili e quando non lo sono

I cani di sesso femminile sono, come gli umani, molto puliti durante il ciclo di calore. Questo comportamento può comunque variare da cane a cane. Mentre alcune cagne si puliscono da sole con grande meticolosità, altre possono essere molto negligenti. Allo stesso modo, anche l’intensità del sanguinamento può variare da soggetto a soggetto.

Se cerchi una soluzione per gestire il sanguinamento della tua cagna, puoi valutare la possibilità di ricorrere a un pannolino per la durata del ciclo di calore. Ne esistono di vari tipi, in particolare:

• pannolini riutilizzabili per cani: un’opzione ecologica ed economica, a patto di essere disposti a lavarli dopo ogni utilizzo;
• pannolini usa e getta per cani: la scelta migliore per chi cerca una soluzione comoda e veloce;
• tutine per cani con pannolino integrato: una buona soluzione per le cagne che mal sopportano i pannolini a mutanda.

Tieni presente che la tua cagnolina avrà comunque bisogno di tempo per adattarsi a questo nuovo capo di abbigliamento. Ti consigliamo quindi di iniziare ad abituarla prima dell’inizio del ciclo di calore.

Nota bene: i pannolini non impediscono l’accoppiamento. I cani maschi non castrati sono molto determinati e possono riuscire a portare a termine l’accoppiamento nonostante la presenza del pannolino.

Come comportarsi con una cagna in calore? Alcuni consigli

1. Non lasciarla mai da sola in giardino

Proteggila dai cani maschi e da gravidanze indesiderate: quando è in calore ed esce in giardino, seguila e considera la possibilità di utilizzare un guinzaglio.

2. Usa sempre il guinzaglio durante le passeggiate  

Per quanto la tua cagna possa essere addestrata, non è consigliabile lasciarla senza guinzaglio durante le vostre passeggiate. Nessun addestramento potrà infatti mai vincere il suo istinto naturale.

3. Trova il giusto equilibrio fra attività e riposo

Soggetti diversi reagiscono diversamente alla fase del calore. Mentre alcuni si sentono stanchi tutto il giorno, altri sembrano incontenibili. Ti consigliamo quindi osservare il comportamento della tua cagna e trovare il giusto equilibrio fra attività e riposo.

4. Consulta un veterinario

Anche se il periodo di calore non è una malattia, parlare con un veterinario delle cose a cui fare attenzione durante questa fase non può che essere utile.

5. Mettile un po’ di mentolo sulla punta della coda

 Questo potrebbe essere un buon trucco da usare durante le passeggiate all’aperto per camuffare l’odore della tua cagnolina. Si tratta di un rimedio che potrebbe rivelarsi molto efficace se un cane maschio dovesse comparire all’improvviso.

6. Usa un localizzatore GPS per cani

 Se la tua cagna in calore scappa all’improvviso alla ricerca di un partner, con un localizzatore GPS per cani come Tractive potrai vedere esattamente dove è diretta. Così potrai trovarla in maniera facile e veloce ed evitare una gravidanza indesiderata.

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L’accoppiamento dei cani, spiegato

L’immagine seguente illustra l’accoppiamento di due cani, che si articola nelle seguenti fasi: 

• Prima fase del coito (circa 2 minuti)
• Giramento (circa 5 secondi)
• Seconda fase del coito (5-45 minuti)

Inizialmente il cane di sesso maschile si siede sulla cagna (prima fase del coito). Poiché se mantenessero la posizione iniziale per troppo tempo sarebbero colpiti da forti crampi, dopo un po’ i due cambiano posizione (giramento), per poi continuare con l’accoppiamento (seconda fase del coito) come illustrato in figura. L’atto sessuale coinvolge utero, vagina, bulbo, vulva e pene.

È importante ricordare che non bisogna assolutamente separare i cani durante l’accoppiamento, poiché questo potrebbe avere delle gravi ripercussioni per entrambi.

L’atto sessuale: posso separare i cani durante l’accoppiamento?

Esiste una risposta chiara e inequivocabile a questa domanda: NO, in nessun caso! Se lo facessi, potresti infatti fare del male a entrambi i cani, dato che il membro del maschio è ingrossato e i muscoli della femmina sono contratti.

L’accoppiamento non deve essere visto come qualcosa di semplice e immediato: si tratta al contrario di un’operazione laboriosa e complessa che può durare fino a 30 minuti.

Cagne e menopausa: una leggenda?

Le cagne sono fertili fino all’ultimo giorno della loro vita. L’assenza del periodo di calore potrebbe essere sintomo di un problema di salute. In questo caso, ti consigliamo pertanto di consultare un veterinario.

Gravidanza indesiderata? Le opzioni di aborto disponibili

Malgrado tutte le precauzioni adottate, la tua cagnolina è incinta? Ecco le opzioni a tua disposizione in caso di gravidanza indesiderata:

• Iniezione abortiva: si tratta di un’opzione non esente da rischi, a cui si dovrebbe quindi ricorrere solo in casi di estrema emergenza.
• Soppressione ormonale: questo trattamento può comportare l’insorgere di varie malattie dell’utero. Ove fosse l’unica opzione percorribile, il veterinario potrà somministrare l’iniezione solamente durante il periodo di pausa ormonale, al fine di prevenire possibili complicanze all’utero della cagna.

Se pensi che la tua cagnolina andrà presto in calore, valuta l’acquisto di un localizzatore GPS Tractive per tenerla al sicuro.

Per maggiori informazioni sul calore della cagna, dai un’occhiata al video qui sotto:

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