Quando lasci il tuo cane libero in giardino, ti ringrazierà: stai di certo favorendo il suo inserimento nell’habitat che gli è naturale. Ma sei sicuro di proteggere il cane contro i pericoli che si insidiano proprio vicino a casa tua? Con qualche accortezza puoi evitare che il giardino diventi pericoloso per il cane.

Secondo il sito Breeding Business questi sono alcuni dei peggiori pericoli da cui dovresti proteggere il tuo cane quando è in giardino, in cortile o all’aria aperta nel vicinato:

1. Piccoli buchi nella rete del cancello 

Se sei solito lasciare il cane libero in giardino, controllare le reti del tuo cancello con regolarità è davvero importante. L’ultima cosa che vuoi è che il tuo cane sia capace di farci un buco, oltrepassare il cancello e perdersi. 

Si sa, alcuni cani hanno l’abitudine di mordicchiare le reti. Per questo, è bene tenere sotto controllo lo stato delle reti del tuo giardino, provando che siano stabili al tatto.

A seconda di quanto è grande casa tua, normalmente ci vogliono solo pochi minuti per effettuare il controllo. Meglio un controllo regolare o un cane in fuga?

cucciolo di cane in giardino

2. Il mercato nero dei cani

Troppo spesso sottovalutiamo il pericolo, ma i ladri di cani esistono! Utilizzano degli stratagemmi classici e attirano il cane con una busta di dolcetti o con della carne secca. Basta un po’ di disattenzione e si potrebbe davvero rischiare di farsi rapire il proprio cucciolo.

Usando un sistema di tracciamento in tempo reale come quello sviluppato da localizzatore Tractive GPS, si cerca di ovviare a situazioni pericolose come queste. Con questo localizzatore, è infatti possibile attivare la funzione di Zona di Sicurezza, capace di inviare una notifica al tuo telefono ogni volta che il cane la sorpassa.

> Leggi anche: Tractive GPS: Zone di Sicurezza per il tuo cane

Il motivo per cui fenomeni di rapimento esistono è l’esistenza del mercato nero degli animali. Di certo, se parliamo di cani di una certa levatura di pedigree, è anche possibile cadere vittime del dognapping (ricatto contro somma di denaro per la restituzione del cane). Per maggiori informazioni leggi anche Furto del cane

Ora che conosci il pericolo, puoi prendere le giuste precauzioni. Sensori di movimento e di presenza possono essere installati in giardino e combinati con l’uso di sistemi di tracciamento con funzione di rilevamento in tempo reale come il localizzatore Tractive GPS appena illustrato.

3. Erba, funghi e fiori: piante tossiche? 

Ciò che cresce spontaneamente nel tuo giardino, è di provenienza ignota. Per questo è difficile determinare se erba, funghi, o fiori spontanei siano velenosi o meno per il tuo cane. Gli effetti collaterali quando un cane entra in contatto con piante tossiche sono:

  • nausea
  • diarrea
  • vomito
  • stanchezza

Effetti collaterali molto comuni, non è vero? Ecco perché un’intossicazione è sempre difficile da diagnosticare.

Il miglior modo per contrastare il problema delle piante e dei fiori tossici è di sradicarli dal giardino. Meglio se sradicati a mano, senza l’aiuto di pesticidi.

Nel tuo giardino sta crescendo una nuova pianta? Consulta la lista delle piante tossiche per i cani redatta dall’ENPA (Ente Nazionale per la protezione Animali) per sapere se sarà nociva per il tuo cane.

4. Acqua stagnante e fango

I cani sono i primi a preferire per istinto di abbeverarsi ad una fonte di acqua corrente piuttosto che bere da una pozza d’acqua stagnante.

Tuttavia a volte succede. Se il tuo giardino è raffinato da un piccolo stagno, controlla lo stato dell’acqua e fai in modo che sia costantemente pulita. Per farlo puoi coprire lo stagno con un telo impermeabile o una tavola.

quote

Un’alta concentrazione di microbi e virus presenti nell’acqua sporca può far soffrire il cane di episodi di indisposizione (diarrea e/o vomito).

5. Pesticidi e prodotti per la pulizia 

Pesticidi e prodotti per la pulizia del giardino sono sempre meno carichi di sostanze tossiche. Tuttavia siamo ben lontani dal pulire il nostro giardino con prodotti 100% naturali.

Più un prodotto “funziona”, più c’è il rischio che sia nocivo per la salute del tuo cane. Preferisci prodotti per la pulizia a base di enzimi naturali, testali e documentati.

Conclusione

I pericoli che il cane deve temere quando è fuori in giardino da solo sono di diversa natura:

  • legati alla natura del cane (fuga),
  • legati all’incuria dell’uomo (prodotti che usi/controlli che fai),
  • di origine naturale (funghi, piante, acqua, fango)
  • di origine esterna (furto del cane ).

A causa dell’esistenza di così tanti pericoli nascosti in giardino, si consiglia a tutta la famiglia di impegnarsi a proteggere il cane. Controlla puntualmente lo stato del tuo giardino e se necessario, scriviti un promemoria per fare tutti i controlli del caso, con regolarità!


Questo articolo è stato tradotto dall’inglese e scritto dalla redazione di Breeding Business, la rivista online che educa allevatori di cani etici in in tutto il mondo.  

Scritto da Lazhar Ichir.