13 recensioni sui GPS per gatti Tractive che ti toccheranno il cuore

Sono le 3 di notte qui in Texas e ho appena ritrovato il mio gatto Buddy grazie a Tractive. Mi sono svegliata e ho notato che Buddy non era al suo solito posto (un’area ristretta vicino alla nostra casa), così sono uscita a cercarlo.

La cronologia delle posizioni lo indicava nei pressi della casa dei vicini. Ho preso la torcia e sono andata a cercarlo. La funzione Suono mi ha portata esattamente da lui.

Era rimasto incastrato dietro un battiscopa e non riusciva a liberarsi. Ho spostato il battiscopa quel tanto che bastava per farlo uscire e l’ho preso in braccio piangendo di gioia.

Non riesco a spiegare il sollievo che ho provato. Questo GPS vale fino all’ultimo centesimo. Spero che la mia storia possa essere utile ad altre persone. — Kristen

La nostra gatta Peggy ha una disabilità (ha perso una zampa). Da qualche tempo, purtroppo, soffre anche di demenza e spesso si smarrisce in giardino o in casa.

Peggy è abituata a dormire nei posti più strani e, visti i suoi problemi, quando non riusciamo a trovarla mi preoccupo molto.

Grazie a Tractive, lei può conservare la sua indipendenza e noi siamo tranquilli perché possiamo vedere in ogni momento dove si trova. È uno dei migliori acquisti che abbia mai fatto.

Con la funzione Recinto virtuale posso anche ricevere una notifica ogni volta che Peggy esce dal giardino.

Un gatto disabile corre molti pericoli, ma grazie al GPS ho finalmente smesso di preoccuparmi. — Vanesa

Pepe ama da sempre avventurarsi fuori casa da solo e in passato questo ci faceva preoccupare moltissimo. Ora che abbiamo Tractive, ci sentiamo molto più tranquilli a lasciarlo uscire. In più, è divertentissimo poter vedere dove va e scoprire quali sono i suoi posti preferiti — Maddalena

Il racconto di Kurti:

Esattamente un anno fa è successa una cosa terribile. Ho avuto una trombosi e stavo per morire.

Dopo quell’episodio, il medico ha detto che non mi sarebbe rimasto molto da vivere. Ma che dire? Non ero ancora pronto ad andarmene!

Da quando abbiamo Tractive, la mia mamma umana ha ripreso a farmi uscire di casa e la vita di tutti noi è molto più rilassata.

Se la sera non sono ancora rientrato, lei può venire a prendermi e darmi le mie medicine. Con il GPS può sapere dove sono in ogni momento. E se questo la rende felice, io sono felice di indossarlo! — Christina

Una sera un gatto è arrivato alla nostra porta e ha iniziato a graffiarla, come a voler dire «Ciao, questa è la mia nuova casa!». Gli abbiamo dato da mangiare e da bere e lo abbiamo chiamato Simba.

Dopo qualche tempo, ho visto un documentario sui GPS per gatti. Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto Tractive. Abbiamo iniziato a usarlo per Simba e abbiamo scoperto che gli piacciono molto i ristoranti.

Trascorre le sue giornate passando di trattoria in trattoria e poi torna a casa e ci chiede altro cibo. Che dire, è proprio una buona forchetta! 🤣 — Sylvia

Vi scrivo per raccontarvi che due giorni fa Tractive ha salvato la vita del nostro gatto. Apollo si era perso ed era rimasto bloccato lungo i binari del treno. Per fortuna il GPS ci ha permesso di trovarlo in fretta. Nonostante qualche graffio dovuto all’inconveniente, il dispositivo continua a funzionare alla perfezione. — Anonimo

Abbiamo comprato il GPS Tractive dopo che la nostra gatta Mimi è scomparsa per 13 settimane. L’abbiamo ritrovata in una zona industriale, a 20 km da dove viviamo.

Ora, grazie a Tractive, possiamo sempre sapere dove si trova e abbiamo anche scoperto che preferisce rimanere vicino casa: non si allontana mai più di 200 metri.

Consiglio assolutamente di acquistare un GPS Tractive. — Birgit

I miei due gatti indossano il GPS Tractive ogni giorno. Visto che entrambi hanno delle disabilità, il localizzatore è davvero un grande aiuto: finalmente possono godersi le avventure all’aria aperta senza correre pericoli.

Quello in foto è Karl, che ha perso un occhio, ritratto durante una passeggiata nei boschi con il suo GPS al collo. — Ann-Catrin e Karl

Lo scorso fine settimana il nostro gatto si è smarrito. Abbiamo controllato l’ultima posizione registrata sull’app di Tractive e siamo andati a cercarlo. L’abbiamo trovato intrappolato nel vano motore di un’auto, dentro un garage della zona.

Ci abbiamo messo quasi due ore per tirarlo fuori da lì e, al rientro a casa, abbiamo dovuto fargli un bel bagno per lavare via l’olio che gli era rimasto addosso (nella foto potete vedere Carrot dopo l’operazione lavaggio).

Il GPS gli ha salvato la vita. E il fatto che il proprietario dell’auto non sia partito mentre lui era incastrato dentro il vano motore è stata davvero una fortuna enorme. — Emma

Questa settimana il nostro Casper è scomparso. Si è allontanato troppo da casa e crediamo che a un certo punto si sia perso. Lo abbiamo trovato sotto una macchina grazie al suono del localizzatore. Era lì da 6 ore. — Pete

Una sera di novembre la mia gatta non è rientrata a casa.

La mappa la indicava in un giardino della mia zona, quindi ero sicuro che fosse lì, ma non riuscivo a vederla. Ho attivato la funzione Suono e l’ho trovata fra i cespugli. Stava molto male. L’ho portata in un pronto soccorso veterinario, dove le è stata diagnosticata una patologia molto grave.

Dopo due mesi di cure, nutrizione artificiale e assistenza costante, ora sta meglio. Il veterinario mi ha detto che, se non l’avessi trovata quella sera, probabilmente non avrebbe superato la notte.

Senza Tractive, non sarei mai riuscito a trovarla. — Anonimo

Io e la mia famiglia usiamo Tractive per vedere quanto si allontana il nostro gatto Finster. Il suo territorio sembra estendersi per un raggio di circa 400 metri intorno alla nostra casa.

In più, abbiamo scoperto che ha delle abitudini strane in fatto di sonno. Visto che sta fuori tutto il giorno, credevamo che dormisse di notte. Invece abbiamo scoperto che fa tantissimi pisolini all’aperto durante la giornata. — Anonimo

Un giorno Oscar è salito per sbaglio su un’auto ed è finito a 19 km da casa.

Me ne sono accorta solo quando ho ricevuto la notifica che mi avvisava che era uscito dalla zona sicura. Quando ho visto comparire sulla mappa nomi di vie che non conosco, mi sono agitata molto. Credo che si sia spaventato anche lui, perché dall’app ho notato che continuava a saltare da una parte all’altra. Così, ho preso l’auto e mi sono diretta verso la zona mostrata nella mappa.

Ho trovato Oscar esattamente nel punto indicato. Mi è saltato in braccio e ho iniziato a piangere di gioia, grata per il fatto che avesse il GPS con sé. Senza Tractive, non l’avrei mai trovato. — Irene