La prima preoccupazione di chiunque abbia un animale domestico è tenerlo al sicuro. Perciò, se il tuo gatto ama stare all’aperto, avrai sicuramente considerato l’ipotesi di agganciare al suo collare un dispositivo di tracciamento, come ad esempio un AirTag di Apple.

Ma un dispositivo Bluetooth è davvero la soluzione migliore per monitorare gli spostamenti di un gatto? Per rispondere a questa domanda, ti presenteremo tre problemi legati all’uso degli AirTag per i gatti e ti spiegheremo perché un GPS sviluppato appositamente per i nostri amati felini è la soluzione migliore per evitare ognuno di questi problemi. Iniziamo!

Perché usare un localizzatore per gatti

Anche se molte persone tendono a tenerli in casa, i gatti sono cacciatori ed esploratori per natura. Di conseguenza, per mantenersi in piena forma hanno bisogno di passare del tempo all’aperto. Tuttavia, essendo animali curiosi, può capitare che scappino, si smarriscano o finiscano accidentalmente in una zona pericolosa. Per questo, un localizzatore per animali è una buona idea per mantenere i nostri felini al sicuro consentendo loro, allo stesso tempo, di essere indipendenti.

Infatti, i gatti che amano stare fuori casa traggono grossi vantaggi dall’esercizio all’aria aperta, fanno scorte di vitamina D e imparano a presidiare e difendere il proprio territorio. Se il regno di alcuni dei nostri felini non va oltre il cortile di casa, altri possono spingersi fino al giardino del vicino o al parco del quartiere. Tuttavia, più il gatto si allontana, maggiori sono i pericoli a cui può andare incontro, come predatori, piante velenose, auto, sostanze tossiche, o altro.

Per questo, pur volendo concedergli una certa libertà, è importante assicurarsi che il proprio amico a quattro zampe sia al sicuro in ogni momento. Con un localizzatore GPS per gatti puoi ricevere aggiornamenti della posizione in tempo reale, in modo da sapere in ogni momento dove si trova il tuo pelosetto. Inoltre, puoi impostare le zone sicure che non comportano alcun pericolo, così da ricevere una notifica ogni volta che si allontana da una di esse.

Confezione del localizzatore GPS per gatti Tractive CAT Mini

Segui ogni passo del tuo gatto

Guarda dov’è in ogni momento, senza limiti di distanza. Imposta i recinti virtuali per ricevere una notifica se si allontana. Scopri la sua vita segreta e i suoi luoghi preferiti. Condividi i suoi dati con amici, familiari e cat sitter.

Scopri i GPS per gatti

Se usi abitualmente gli AirTag di Apple per non perdere le chiavi di casa o il portafoglio, probabilmente avrai considerato l’ipotesi di usarli anche per il tuo gatto. Di seguito ti illustreremo i pro e i contro dell’uso degli AirTag per localizzare un gatto e vedremo in quali casi un localizzatore GPS potrebbe rivelarsi la scelta migliore.

Come usare AirTag per localizzare un gatto

Gli AirTag di Apple sono piccoli dispositivi che utilizzano la tecnologia Bluetooth per aiutarti a ritrovare i tuoi oggetti personali, come le chiavi di casa o il portafoglio. Una volta configurato, AirTag invia un segnale Bluetooth in grado di collegarsi con i dispositivi Apple nelle vicinanze. Pertanto, se agganci un AirTag al collare del tuo gatto, il suo segnale sarà captato dai dispositivi Apple presenti nella zona.

  • Se non riesci a trovare il tuo gatto, puoi aprire dal tuo iPhone o iPad l’app Dov’è, che ti indicherà la zona in cui si trova.
  • L’app ti mostrerà poi la sua ultima posizione conosciuta e ti guiderà fino a lui attraverso la mappa.
un gatto blu di Russia con un AirTag Apple agganciato al collare

Portata degli AirTag di Apple

Benché Apple non abbia diffuso dati tecnici precisi in merito alla portata dei suoi AirTag, sappiamo che i localizzatori Bluetooth hanno in genere un raggio d’azione di 9-10 metri. Se smarrisci le chiavi fuori dal raggio d’azione del Bluetooth del tuo AirTag, puoi attivare la modalità “Smarrito”. Se le chiavi si trovano nel raggio d’azione di un altro dispositivo Apple, AirTag ti invierà una notifica sul tuo dispositivo mostrandoti la posizione dell’oggetto sulla mappa.

I vantaggi di usare gli AirTag per i gatti

Gli AirTag hanno molti vantaggi. In particolare, sono:

  • leggeri: con un peso di soli 11 grammi, sono perfetti per trovare oggetti personali di tutte le forme e dimensioni;
  • economici: i prezzi vanno da 39 € per un singolo AirTag a 129 € per la confezione da quattro;
  • resistenti all’acqua: particolarmente utili in caso si smarrisca un oggetto nuotando, possono resistere fino a 30 minuti a una profondità massima di 1 metro;
  • compatibili con tutti i dispositivi Apple, compresi smartphone, iPad, e Mac;
  • affidabili, grazie all’ottima autonomia della loro batteria, che può durare fino a un anno.

Nonostante tutti questi vantaggi, gli AirTag non sono la soluzione ideale per localizzare un gatto, indipendentemente dal fatto che sia abituato a stare quasi sempre in casa o che passi la maggior parte del suo tempo all’aperto. Di seguito ti illustreremo perché.

AirTag, problema 1: i rischi per la salute del gatto

Come la maggior parte dei veterinari, anche la stessa Apple sconsiglia di usare gli AirTag per localizzare animali domestici1. Questi dispositivi comportano infatti alcuni rischi per la salute dei nostri amati felini. Vediamo nel dettaglio quali.

Rischio di ingestione

È ormai ben noto che gli AirTag portino con sé il rischio di ingestione. Si sono già verificati vari casi documentati di cani che hanno ingerito uno di questi dispositivi. Le sue dimensioni ridotte e il fatto che penda dal collare rendono infatti l’AirTag una facile preda del gatto, che potrebbe provare a masticarlo o a graffiarlo per toglierselo di dosso. Inoltre, potrebbe anche accadere che altri animali lo stacchino dal collare del tuo gatto e lo ingeriscano.

Rischio di perdite dalla batteria

Gli AirTag sono dotati di una batteria a bottone. Eventuali danneggiamenti e perdite della batteria possono comportare notevoli rischi per l’organismo del tuo gatto. Il rischio di perdite dalla batteria aumenta in caso di ingerimento dell’AirTag.

Stress

Oltre ai problemi citati, bisogna considerare che gli AirTag non sono forniti insieme a un collare apposito, quindi nonostante le piccole dimensioni, potrebbero essere scomodi da indossare, soprattutto per i gatti di piccola taglia. Questo potrebbe causare stress al gatto, che potrebbe cercare di sganciare l’AirTag dal collare o dalla pettorina, aumentando il rischio che il dispositivo venga smarrito o ingerito.

Soluzione: usare un localizzatore progettato per la sicurezza dei gatti

I localizzatori per gatti, oltre a essere leggeri e compatti, sono progettati appositamente per rimanere lontani dagli artigli e dalla bocca del gatto. Il GPS Tractive CAT Mini, ad esempio, comprende in dotazione anche un collare di sicurezza Rogz regolabile in base al peso, che impedisce al gatto di mordere il GPS. L’allevatrice di gatti statunitense Clair Chesterman ritiene che Tractive sia un’opzione migliore rispetto agli AirTag.

l'allevatrice di gatti Clair Chesterman

«Tractive è il n. 1 fra i GPS per gatti. Essendo progettato appositamente per localizzare i nostri felini, garantisce loro il massimo della sicurezza

– Clair Chesterman, proprietaria del rifugio per gatti FluffyMeowPaws2

Per agganciare gli AirTag al collare, invece, è necessario trovare un supporto apposito. In questo caso, è importante che l’AirTag non penda troppo dal collare per scongiurare il rischio di ingestione.

AirTag, problema 2: la portata limitata

Come abbiamo già detto in precedenza, gli AirTag, come tutti i localizzatori Bluetooth, hanno una portata di circa 9 metri. Questo significa che ti permettono di trovare il tuo gatto solo a brevi distanze e non sono quindi utili se tende ad allontanarsi molto da casa.

L’estensione del territorio di un gatto è generalmente molto varia e può spaziare da un piccolo fazzoletto di terra a una superficie di circa 400 metri quadrati. Ma anche in un normale giardino il gatto potrebbe spingersi fino a punti non compresi nella portata del Bluetooth. In questi casi è necessario ricorrere alla modalità “Smarrito”, affidandosi alla presenza di altri dispositivi Apple nella zona.

In sintesi, gli AirTag sono utili solo se ci sono altri iPhone o dispositivi Mac nelle vicinanze, mentre in caso contrario non possono purtroppo offrire un grande aiuto.

Soluzione: usare un localizzatore GPS con Bluetooth e portata illimitata

È evidente che la tecnologia Bluetooth offre molti vantaggi quando si ha la necessità di localizzare un gatto che non si è allontanato molto. Per questo oggigiorno molti localizzatori per animali fanno ricorso sia al GPS che al Bluetooth, in modo da offrire ai propri utenti il massimo della sicurezza.

Il localizzatore per gatti Tractive ti consente di individuare la posizione del tuo gatto senza limiti di distanza grazie alla tecnologia GPS e all’uso delle reti mobili in 175 paesi del mondo. Inoltre, dispone di molte altre funzioni utili, come il LIVE Tracking, che ti permette di localizzare il tuo amico a quattro zampe in tempo reale.

un gatto cammina in un prato

Per quanto riguarda la tecnologia Bluetooth, invece, Tractive ha sviluppato la modalità Radar, che ti consente di localizzare il tuo gatto quando si trova nel raggio del Bluetooth, indicandoti se ti stai avvicinando a lui o meno. Si tratta di una funzione molto utile nei luoghi in cui il GPS è debole, come al chiuso o in zone con boschi fitti o palazzi molto alti che potrebbero ostacolare il segnale. La modalità Radar funziona anche in assenza di rete mobile o di internet.

AirTag, problema 3: funzioni e design non pensati per i gatti

Gli AirTag sono stati progettati e funzionano molto bene per gli oggetti inanimati, come le chiavi o il portafoglio, che non sono in grado di muoversi autonomamente. Con un gatto, che tende invece a muoversi molto, il discorso è ovviamente diverso. Al di là della localizzazione tramite Bluetooth, infatti, gli AirTag non offrono altre funzioni per la sicurezza del tuo amico a quattro zampe. Inoltre, possono essere smarriti o danneggiarsi facilmente, soprattutto se pendono dal collare del gatto. Per questo, pur essendo un’ottima soluzione per ritrovare oggetti, non sono la scelta ideale per localizzare e tenere al sicuro il tuo gatto.

Soluzione: usare un localizzatore progettato appositamente per i gatti

I localizzatori per animali domestici, al contrario, sono compatti e resistenti e offrono funzioni di localizzazione avanzate insieme a funzioni pensate per monitorare il benessere dell’animale. Ad esempio, il GPS per gatti Tractive comprende:

  • la funzione Recinto virtuale, che ti consente di impostare le zone sicure che non comportano pericoli per il tuo gatto in modo da ricevere una notifica ogni volta che ne oltrepassa i confini;
  • una cronologia delle posizioni di 365 giorni con Heatmap, per scoprire i posti in cui il tuo gatto trascorre più tempo;
  • le funzioni Luce e Suono, che ti aiutano a trovare il tuo felino quando fuori è buio;
  • la condivisione familiare e pubblica, che ti permette di condividere con altre persone informazioni importanti se hai bisogno di aiuto per trovare il tuo gatto;
  • il monitoraggio del benessere, per tenere sotto controllo i livelli di attività e sonno e le condizioni generali di salute del tuo amico a quattro zampe.

GPS per gatti: la soluzione per non perdere di vista il tuo felino

Proprietari di gatti di tutto il mondo si affidano a Tractive per la sicurezza del loro felino, anche in situazioni di emergenza. È il caso di Nala, una gattina amante delle avventure all’aria aperta che una sera si è smarrita. Dopo una lunga ricerca, i suoi proprietari Michel e Anja l’hanno trovata in una casa in costruzione.

Michel ha raccontato così questa esperienza:

Abbiamo attivato la modalità LIVE, nella speranza che la batteria durasse abbastanza […] Siamo andati verso la posizione individuata dal localizzatore e siamo arrivati a una casa vuota, ancora in costruzione. Non c’era nessuno, ma una finestra era rimasta aperta. A quel punto stavamo perdendo le speranze, pensavamo che non avremmo mai più ritrovato Nala. Così, preso dalla disperazione, ho gridato il suo nome. E lei ha risposto! Appena ha sentito le nostre voci, Nala ha iniziato a miagolare […] Alla fine la nostra cucciola è riuscita a tranquillizzarsi e abbiamo potuto portarla a casa. Dopo un po’ di coccole e qualcosa da mangiare, tutto è tornato alla normalità.

Siamo così grati che questa giornata si sia conclusa con un piccolo miracolo. Il fatto che il GPS abbia funzionato persino all’interno di una casa in costruzione ci ha salvato e ci ha consentito di prendere in mano la situazione. Tractive è davvero un grande aiuto per tenere al sicuro i nostri gatti“.

Leggi la storia completa della fuga di Nala e scopri come Michel e Anja sono riusciti a trovarla grazie a Tractive.

Se cerchi una soluzione in grado di garantire la sicurezza del tuo gatto e la tua tranquillità, un GPS per gatti Tractive è esattamente quello che fa per te.

Acquista un GPS Tractive

Ti è mai capitato di chiederti che cosa combina il tuo gatto quando non è in casa? Scopri la storia di Bernie, un gatto esploratore che ha finito per trovare una seconda famiglia a diversi chilometri di distanza dalla sua (e che, con un piccolo aiuto del suo fidato GPS Tractive, è riuscito a tornare a casa poco dopo). Il video è disponibile solo in inglese.